Pochi si soffermano a riflettere su che cosa stia dietro alla luce, ridotta al semplice quotidiano gesto di accensione/ spegnimento dell’interruttore.
Lovegrove,
designer britannico, tra i maggiori esponenti del Green Design, con il suo ultimo progetto, realizzato per Velux, fa un salto indietro nei secoli per rimarcare ciò che scontato proprio non è: il ra
pporto uomo-luce.
TUNNEL SOLARE: il nome del nuovo sistema di illuminazione, bio-inspired,che non utilizza cavi, lampade né pannelli fotovoltaici.
Ross Lovegrove, riesce a veicolare la luce esterna, captata dal tetto, attraverso un tunnel altamente riflettente, rivestito di Miro-Silver (materiale che massimizza la capacità di diffusione della luce di oltre il 98%, sfruttando la quasi totalità degli angoli d’incidenza dei raggi solari) direttamente all’interno della casa.
Seguendo la migliore tradizione scientifica inglese che s’interrogava sulla natura della luce, ci fermiamo di fronte al noto esperimento di Isaac Newton: la luce che si divide in raggi colorati, passando attraverso un prisma triangolare.
La stessa, che Lovegrove ricompone in unico raggio di luce bianca attraversando il suo caleidoscopico tunnel prismatico.
Luce naturale per illuminare gli interni distribuita attraverso il particolare diffusore a goccia che può essere regolato in altezza per modificare l’intensità luminosa.
Design liquido per un progetto organico, che non puo’ non rimandare nelle linee, alle ricerche del suo stimato predecessore Gaudì, già richiamato esteticamente in opere precedenti, come in Scala DNA.
Il sistema illuminante di Lovegrove è stato insignito con il prestigioso Red Dot Award 2010 nella categoria Best of the Best 2010, unendo
gusto estetico e progettualità bio-tech.
Sicuri che dopo il Fuorisalone lasci il segno, oltrepassando il suo essere un product design object, per finire con il rivoluzionare la concezione della progettazione della luce di interni.
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